Cos'è la febbre tifoide

febbre tifoidea

La febbre tifoide è conosciuta come il tifo, una delle malattie infettive più comuni al mondo, trasmessa da cibi e bevande inquinati o dalle piscine perché è un batterio che cresce e prolifica nell’acqua. Può vivere nel latte e nei suoi derivati ​​o nelle pozze d’acqua. Di solito si diffonde in estate e in questo articolo ti conosceremo.

febbre tifoidea

Il tifo è un batterio serio chiamato salmonella, che si diffonde nei paesi in via di sviluppo a causa della mancanza di consapevolezza della salute tra gli individui. Si dice che sia trasmesso da persone infette, in particolare quelle che lavorano nei ristoranti, a causa della mancanza di igiene, trascuratezza del lavaggio delle mani o della preparazione di alimenti contaminati da germi infetti e vive nel sacco della cistifellea nell’infetto, e di solito è diagnosticato prelevando un campione delle feci del paziente ed esaminato e attraverso il test Vidal Test di Widal , Che rileva la presenza di anticorpi, oltre a prelevare un campione di midollo osseo.

Metodo di febbre tifoide

Il germe raggiunge l’intestino, penetra nella mucosa intestinale, raggiunge il tessuto dietro di esso e quindi prolifera quando il sistema immunitario non può controllarlo, raggiungendo il flusso sanguigno, portando alla comparsa dei primi sintomi della febbre, può penetrare nei dotti biliari , midollo osseo e fegato, dove la secrezione di secrezioni del germe nell’intestino, penetra nei tessuti immunitari dell’intestino e inizia a manifestare sintomi sullo stomaco.

Sintomi della febbre tifoide

  • Alta temperatura corporea
  • Sensazione di stanchezza generale.
  • Dolore acuto nell’addome.
  • Diminuzione dell’appetito
  • Febbre a lungo termine
  • Gonfiore dei linfonodi.
  • Infertilità.
  • Diarrea.
  • Dolore alle ossa
  • Congestione al petto.
  • Un’eruzione rosa punteggiata appare sia sulla schiena che sul petto.
  • Infiammazione della milza.
  • Diventando delirante.

Complicanze della febbre tifoide

  • La comparsa di sangue nelle feci.
  • Un buco nello stomaco.
  • Miocardite.
  • pancreatite.
  • Polmonite.
  • Infiammazione della cistifellea
  • Infiammazione renale

* Avvelenamento del sangue.

  • Incoscienza.
  • crampi.
  • Infiammazione ossea e articolare.
  • Peritonite peritoneale, la membrana che circonda gli organi addominali interni.

Prevenzione della febbre tifoide

  • Consapevolezza dell’igiene e necessità di lavarsi le mani prima e dopo aver mangiato.
  • Preferenza per alimenti conservati su alimenti aperti.
  • Stare lontano dalle piscine pubbliche; sono suscettibili all’inquinamento delle acque reflue.
  • La vaccinazione preventiva deve essere assunta se si manifesta uno dei suddetti sintomi.
  • Fornitura di acqua potabile.
  • Mangia cibi ben cotti.
  • Attenzione all’igiene personale.
  • Lavare bene frutta e verdura.

Trattamento della febbre tifoide

  • Utilizzare compresse di acqua fredda per ridurre il calore.
  • Antibiotici.
  • Segui una dieta ricca di calorie.
  • Fornire fluido endovenoso alla persona lesa per compensare il corpo in caso di anoressia e debolezza.