Schizofrenia
La schizofrenia, o schizofrenia cronica, è un disturbo mentale cronico in cui una persona ha difficoltà a distinguere tra fantasia e realtà. Ciò influenza i suoi sentimenti, il pensiero e il comportamento, che impediscono il raggiungimento delle sue attività di vita. È possibile che i sintomi possano comparire durante l’infanzia o successivamente nella mezza età.
La differenza tra schizofrenia e schizofrenia
Molte persone sono confuse con la schizofrenia e la schizofrenia, anche se ci sono differenze tra loro. Sebbene le persone con schizofrenia possano avere allucinazioni, non sono molto frequenti rispetto ai pazienti schizofrenici, ed è possibile assorbire una differenza schizofrenica tra la realtà e l’allucinazione, mentre ciò non è possibile nel paziente schizofrenico, e c’è chiamato (isolazionismo del disturbo di personalità), un disturbo situato nel mezzo tra le due malattie menzionate nella cosiddetta schizofrenia.
Sintomi della schizofrenia
- Isolamento.
- Solitudine.
- Sentirsi molto tesi negli atteggiamenti sociali.
- Incolpare le altre persone Quando le loro relazioni sociali falliscono, si vedono come diverse dalle loro; evitano i rapporti con le persone e tendono ad essere isolati.
- Collegare le loro idee con poteri soprannaturali.
- Abbracciare idee insolite, come la loro capacità di influenzare magicamente le idee e i sentimenti delle persone.
- Gli aloni, ad esempio, il paziente si prepara ad ascoltare voci reali.
Metodi di trattamento della schizofrenia
Lo schizofrenico viene trattato con farmaci in combinazione con la psicoterapia. I piani di trattamento più importanti sono:
- farmaceutica: Il medico descrive alcuni farmaci come antidepressivi o antipsicotici, che contribuiscono ad alleviare i sintomi, in quanto non esistono farmaci dedicati al trattamento di questi disturbi.
- Psicoterapia: Uno degli elementi più importanti che devono essere fatti in questo trattamento è rafforzare la relazione tra il terapeuta e il suo paziente, in modo che la fiducia del paziente nel suo trattamento, parlando con lui comodamente.
- Terapia comportamentale: Mira a sviluppare e migliorare le relazioni sociali del paziente, insegnandogli come rispondere e interagire correttamente con situazioni diverse.
- Terapia cognitiva: Ha lo scopo di cambiare i pensieri anormali del paziente e le sue convinzioni.
- Terapia familiare: In questo trattamento l’uso di familiari per curare il paziente.
: Nota: È possibile sfruttare determinati alimenti e materiali naturali per ridurre gli effetti delle malattie, come la camomilla, le carote, le foglie di basilico e le metà verdi, perché contengono le risorse che promuovono le funzioni del cervello e del sistema nervoso, ma in in combinazione con i trattamenti proposti dal medico.