Avvelenamento del cibo
L’intossicazione alimentare si verifica in genere quando i patogeni contaminano il cibo o l’acqua potabile. Sebbene scomoda, l’intossicazione alimentare è relativamente comune. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie stimano che un americano su sei riceverà un certo tipo di intossicazione alimentare quest’anno.
Quali passi dovrei prendere
dopo avvelenamento da cibo?
Lascia che lo stomaco si depositi. Dopo aver sperimentato i sintomi più esplosivi di intossicazione alimentare, come vomito, diarrea e mal di stomaco, gli esperti raccomandano di lasciare riposare lo stomaco. Ciò significa evitare del tutto cibo e bevande per alcune ore.
Rimani idratato
L’assunzione di liquidi è fondamentale per aiutare il corpo a combattere gli effetti di avvelenamento da cibo. Vomito e diarrea possono causare disidratazione, quindi aspirare trucioli di ghiaccio o sorseggiare piccoli sorsi d’acqua è un buon punto di partenza.
Le bevande sportive contenenti elettroliti sono il modo migliore per prevenire la disidratazione durante questo periodo. Altri liquidi suggeriti includono:
- bibite chiare (come Sprite, 7UP o ginger ale)
- tè decaffeinato
- brodo di pollo o vegetale
Mangia cibo blando
Quando senti che potresti essere in grado di tenere premuto il cibo, mangiare cibi delicati sullo stomaco e sul tratto gastrointestinale. Attenersi a cibi insipidi, a basso contenuto di grassi ea basso contenuto di fibre. Il grasso è più difficile da digerire per lo stomaco, specialmente quando è sconvolto. Evitare cibi grassi per evitare di sconvolgerlo ulteriormente.
Gli alimenti che sono delicati sullo stomaco includono:
- banane
- cereale
- albumi
- miele
- Jell-O
- fiocchi d’avena
- burro di arachidi
- patate semplici, compreso il purè di patate
- riso
- saltines
- crostini
- Salsa di mele
La dieta BRAT è una buona guida da seguire quando si ha un’intossicazione alimentare.
Prova i rimedi naturali
Durante un episodio di intossicazione alimentare, è importante che il corpo segua la sua reazione naturale per purificare e purificare il tratto digestivo per liberarsi dei batteri nocivi. Ecco perché un farmaco da banco contro la diarrea non è un buon modo per curare l’intossicazione alimentare.
Mentre i sintomi sono al massimo, potresti provare a bere il tè allo zenzero, poiché lo zenzero è noto per lenire lo stomaco.
Dopo che ti senti di nuovo bene, potresti voler sostituire la normale flora intestinale con yogurt naturali o capsule probiotiche per almeno due settimane. Questo aiuterà il tuo corpo a rigenerare i batteri sani persi nella purga dell’intossicazione alimentare e riportare il tuo sistema digestivo e il sistema immunitario in carreggiata.
Altri suggerimenti
Ritarda a lavarti i denti per almeno un’ora. L’acido di stomaco espulso durante il vomito può danneggiare lo smalto sui denti e lavarsi i denti subito dopo il vomito può ulteriormente erodere lo smalto. Invece, risciacqua la bocca con un mix di acqua e bicarbonato di sodio.
La doccia aiuta a purificare il corpo dai batteri malsani. Dovresti anche essere sicuro di riposarti molto. Ottenere un riposo sufficiente può aiutarti a farti sentire meglio più velocemente.
Quali cibi e bevande dovrebbero
Evito?
Il tuo corpo è già all’offensiva, allontanando gli agenti patogeni responsabili dell’avvelenamento da cibo. Non vuoi più consegnare agli invasori le munizioni.
La priorità numero uno dovrebbe essere quella di evitare i cibi che ti hanno fatto ammalare in primo luogo. Getta immediatamente il colpevole sospetto nella spazzatura, e tienilo chiuso in modo che il cibo contaminato sia fuori dalla portata dei tuoi animali domestici.
Evitare cibi, bevande e sostanze che sono forti sullo stomaco, come ad esempio:
- alcool
- caffeina (soda, bevande energetiche o caffè)
- cibi piccanti
- cibi ricchi di fibre
- latticini
- cibi grassi
- cibi fritti
- nicotina
- cibi conditi
- succhi di frutta
Ricorda inoltre di evitare eventuali farmaci da banco per la diarrea da banco.
Segui questi semplici consigli e dovresti sentirti meglio in un attimo.
Cosa provoca intossicazione alimentare?
Cinque patogeni rappresentano il 91% di tutte le malattie di origine alimentare negli Stati Uniti. Loro includono:
- norovirus (comunemente trovato in ostriche, frutta e verdura)
- Salmonella (comunemente presente in uova, carne e prodotti caseari)
- Clostridium perfringens (trovato in carne e pollame)
- Campylobacter (trovato in carne poco cotta e acqua contaminata)
- Staphylococcus (trovato in prodotti animali come crema, uova e latte)
Salmonella e norovirus sono responsabili per la maggior parte dei ricoveri per intossicazione alimentare, ma possono anche essere causati da quanto segue:
- batteri
- parassiti
- muffa
- tossine
- contaminanti
- allergeni
La carne poco cotta e i prodotti gestiti in modo improprio sono i responsabili comuni dell’avvelenamento da cibo. Lavati le mani, gli utensili e le piastre tra le fasi crude e quelle cotte.
La maggior parte delle persone che soffrono di avvelenamento da cibo non richiedono un viaggio in ospedale, ma non vorrai avventurarti troppo lontano dal bagno. Lo stomaco sconvolto, il vomito e la diarrea sono i sintomi più comuni. Di solito si attenuano dopo 48 ore. Se hai una storia di disidratazione, malattie cardiache, embolia o altri gravi problemi di salute, cerca aiuto e bevi molti liquidi.
Chiamare la linea di aiuto veleno a 800-222-1222 se si verificano sintomi gravi. Tracciano i casi per aiutare a prevenire epidemie e può aiutare a determinare se si dovrebbe andare in ospedale.
Gravi sintomi di intossicazione alimentare includono sangue nelle feci, gravi crampi addominali, visione offuscata e diarrea che dura più di tre giorni. Queste sono tutte indicazioni per cercare assistenza medica. Continuate a leggere per scoprire le cose giuste da mangiare per recuperare rapidamente e in che altro modo sapere se avete bisogno di vedere un medico.
Chi è a più alto rischio da
complicazioni?
Neonati e bambini
L’intossicazione alimentare è tanto comune nei bambini quanto negli adulti, ma può essere motivo di preoccupazione. I bambini, in particolare quelli di età inferiore ad 1 anno, sono sensibili al botulismo. Il botulismo è raro, ma può portare alla paralisi e persino alla morte se non viene colto presto. I bambini sono anche più in pericolo di avere reazioni serie al E. coli batteri. Qualsiasi bambino o bambino che sembra avere sintomi di intossicazione alimentare deve essere visto da un medico per escludere il botulismo e la disidratazione. I bambini si disidratano più facilmente degli adulti e devono essere monitorati attentamente.
Donne incinte
Le donne incinte dovrebbero trattare con cautela ogni caso di intossicazione alimentare. L’intossicazione alimentare da Listeria ha dimostrato di nuocere allo sviluppo di bambini non ancora nati. Una corretta alimentazione nelle donne in gravidanza è essenziale per aiutare i loro bambini a crescere. Per questo motivo, qualsiasi segno di intossicazione alimentare dovrebbe essere portato all’attenzione di un medico.
Gli adulti più anziani
Gli anziani sono anche più suscettibili alle complicazioni dovute all’avvelenamento da cibo. In particolare, alcuni ceppi di E. coli può portare a emorragie e insufficienza renale. Se un adulto sopra i 60 anni presenta sintomi di intossicazione alimentare, deve contattare il proprio medico di base per un consiglio.
Persone con condizioni croniche
Le persone che hanno malattie croniche come HIV / AIDS, malattie del fegato o diabete sono a maggior rischio di sperimentare complicanze più gravi di intossicazione alimentare. Sei anche a maggior rischio se stai ricevendo trattamenti che sopprimono la tua risposta immunitaria, come la chemioterapia.
Quando dovrei chiamare un medico?
I sintomi di intossicazione alimentare non durano in genere più di 48 ore. Se sono trascorsi due giorni dall’apparizione dei sintomi, è giunto il momento di chiamare un medico. Ricordare che i sintomi gravi, come le feci sanguinolente, vertigini, debolezza muscolare e gravi crampi allo stomaco dovrebbero essere presi sul serio. Non aspettare che quei sintomi scompaiano prima di vedere un dottore.