Interazione farmacologica

L’interazione tra due o più farmaci, mentre si mescolano tra loro, può causare perdita di efficacia o aumento della tossicità. Il composto può essere più efficace dell’efficacia di un solo farmaco. Questo si chiama interazione farmacologica

Il primo è l’interazione della farmacocinetica e si verifica quando il farmaco modifica le caratteristiche di assorbimento o distribuzione ed emergenza o il metabolismo di un altro farmaco ed esprime l’assorbimento e la distribuzione, il metabolismo e l’esposizione, ed è soggetto a considerazione della situazione sanitaria e modo in cui viene somministrato il farmaco, il modo di trattamento somministrato attraverso la bocca e ha quattro forme ed è

Interferenza di assorbimento

Interferenza di spostamento o legami proteici

Interferenza del metabolismo o trasformazione biologica

Interferenza di odori

Esistono alcuni casi di interazioni farmacologiche, desiderabili e necessarie per raggiungere una maggiore efficacia del farmaco
E ridurre il tempo di esposizione del corpo ai farmaci, che abbreviano il tempo del trattamento

Riduce anche la quantità di farmaci utilizzati nel trattamento, riducendo così la tossicità dei farmaci

Esempi di sovrapposizioni desiderabili sono:

Utilizzare più di un antibatterico contemporaneamente

Ampicillina, cloramfenicolo e streptomicina sono combinati per trattare la meningite

Incorporazione del gruppo aminoglicosidico per il trattamento delle infezioni delle cellule cardiache

Dare più di un meccanismo antibatterico differisce l’uno dall’altro, rendendo i risultati più soddisfacenti

L’uso di levodopa con carbidoba per il trattamento del morbo di Parkinson La valvodopa può attraversare la barriera ematica

Il cervello, il fegato e l’intestino metabolizzano prima dell’arrivo del cervello e Carbidoba non attraversa la barriera del sangue impedendo il processo

Il metabolismo causato dal primo e questa combinazione sta ottenendo migliori benefici terapeutici e meno effetti collaterali