Autismo
L’autismo è un disturbo strettamente associato a un insieme comune e comune di sintomi, caratterizzato da difficoltà di interazione sociale e sfide di comunicazione, impegno e ripetizione di determinati comportamenti. L’autismo appare nell’infanzia e nella prima infanzia, portando a ritardi in molti aspetti della crescita, come imparare a parlare, giocare e interagire con gli altri, e ogni madre e padre a conoscere i segni dell’autismo precoce, che compaiono nei neonati in modo che possano affrontare la situazione vissuta dal loro bambino.
Segni di autismo nei neonati
I seguenti segni possono indicare che il bambino è a rischio di autismo, quindi i genitori dovrebbero agire immediatamente se vengono notati dal loro bambino parlando con il proprio medico. Questi sono:
- Incapacità di comunicare con l’occhio quando lo guarda direttamente quando raggiunge il quarto mese della sua vita.
- Non ci sono ampi sorrisi, espressioni allegre o azioni per i bambini quando raggiungono il sesto mese di età.
- Non pronunciare parole o frasi o nemmeno suoni e risate quando raggiunge il nono mese della sua vita.
- Non tentare di parlare o esprimere voti speciali per i bambini quando raggiungono il dodicesimo mese di età.
- Non fare movimenti espressivi come agitare e segnalare quando raggiunge il dodicesimo mese della sua vita.
- Non ci sono segni di comunicazione attraverso movimenti o chiacchiere quando raggiunge il sedicesimo mese e oltre.
Cause di autismo
Fino a poco tempo fa, gli scienziati credevano che la causa principale dell’autismo fosse l’ereditarietà, ma recenti ricerche pionieristiche suggeriscono che i fattori ambientali possono essere ugualmente importanti nello sviluppo della malattia. Alcuni bambini sembrano nati con suscettibilità genetica all’autismo, per qualcosa nell’ambiente esterno, sia prima che dopo la nascita, e vale la pena ricordare che l’ambiente significa qualcosa al di fuori del corpo. Di alcuni fattori prenatali che possono contribuire all’autismo:
- Gli antidepressivi sono stati presi durante la gravidanza, specialmente nei primi tre mesi.
- La denutrizione in una fase precoce della gravidanza, in particolare non sta assumendo abbastanza acido folico.
- Età della madre (i bambini nati da genitori più anziani hanno maggiori probabilità di essere infettati).
- Complicanze alla nascita o poco dopo la nascita, tra cui bassa perdita di peso e anemia neonatale.
- La malattia della madre durante la gravidanza.
- Esposizione a inquinanti chimici, come minerali e pesticidi durante la gravidanza.