Sindrome
È un gruppo di sintomi e segni che sono correlati alla malattia e si verificano insieme e formano insieme un quadro della malattia. Una persona può sentire la parola “sindrome”, accompagnata da nomi che non esprimono i sintomi della malattia stessa come Sindrome di Down, Sindrome di Tourette, Sindrome di Asperger, Sindrome di Kleinfelter e altre sindromi. Queste sindromi portano i nomi dei dottori che per primi li hanno descritti e registrati.
Sindrome da irritazione intestinale (colon)
La sindrome dell’intestino irritabile, o il cosiddetto colon nervoso, è un gruppo di sintomi che includono dolore o disagio addominale, cambiamenti nelle abitudini quotidiane di diarrea (diarrea, costipazione o entrambi). Questa sindrome non ha una causa specifica in sé, è un disturbo comune nell’intestino, espresso come disfunzione del sistema digestivo.
Ci sono molti nomi per la sindrome dell’intestino irritabile, tra cui la sindrome del colon irritabile, la sindrome dell’intestino irritabile e il colon irritabile.
Tipi di sindrome dell’intestino irritabile
I medici classificano questo tipo di sindrome in base alla natura dell’output; sapere questo aiuta a identificare il trattamento che migliora i sintomi. I tipi di sindrome dell’intestino irritabile sono:
- Sindrome dell’intestino irritabile con costipazione.
- Sindrome da irritazione dell’intestino crasso con diarrea.
- Sindrome da irritazione intestinale grande accompagnata da costipazione e diarrea (mista).
- La sindrome da grande irritazione intestinale associata sia alla costipazione che alla diarrea, ma inferiore a quelle menzionate nel punto precedente, è chiamata “non sottotipata”.
La prevalenza della sindrome della sindrome dell’intestino irritabile
Secondo uno studio medico pubblicato nel 2014, le persone a cui è stata diagnosticata la malattia in base a criteri diagnostici rappresentano quasi l’11% del mondo e quasi il 30% dei pazienti vede il proprio medico per la sindrome dell’intestino irritabile. Alcuni studi hanno dimostrato che la maggior parte delle persone infette dalla malattia è di sesso femminile e la malattia è più diffusa tra le persone di età inferiore ai 50 anni e aumenta il rischio di una persona se ha una storia familiare di colon nervoso.
Sintomi della sindrome dell’intestino irritabile
I seguenti sintomi sono i più comuni tra i pazienti con sindrome dell’intestino irritabile:
- Dolore dell’addome che si presenta sotto forma di colica, che spesso scompare dopo l’uscita e il movimento intestinale.
- diarrea.
- Stipsi.
- Cambiamenti nella natura delle feci.
La malattia è una malattia cronica – che dura per un lungo periodo di tempo – in cui il paziente può essere associato per anni, tuttavia, i sintomi potrebbero non continuare continuamente, a volte si manifestano e talvolta scompaiono e questa malattia non porta ad altri problemi di salute o qualsiasi danno all’apparato digerente.
Ci sono altri problemi che possono essere afflitti dal paziente, ma non una condizione per essere infettati da tutti i pazienti; i pazienti con intestino irritabile sono più vulnerabili di altri a:
- Indigestione indigestione.
- Sindrome dell’affaticamento cronico.
- Dismenorrea.
- Ansia.
- Depressione.
Cause della sindrome dell’intestino irritabile
L’ovvia causa della malattia non è specifica, ma si ritiene che ci siano diversi fattori che portano alla malattia, tra cui:
- Non vi è alcun movimento normale del colon. La sua bassa velocità porta a costipazione, ma se è rapida può portare a diarrea e crampi e convulsioni nell’intestino aumentano il dolore. Se hai la sindrome dell’intestino irritabile, la sensazione di crampi di solito aumenta dopo aver mangiato o con maggiore stress e stress.
- Violazione di alcuni neurotrasmettitori.
- Fattori genetici.
- Mangia cibi che aumentano i sintomi della malattia: ad alcuni pazienti con intestino irritabile non piace mangiare del cibo; li fa gonfiare anche se non sono allergici ad esso – non esiste un tipo comune di cibo che irrita tutte le persone – il caffè può essere una bevanda che causa l’emergenza Questi sintomi su alcune persone e potrebbe non essere una ragione per l’emergere di altri, così come i cibi fritti, possono causare irritazione intestinale a un gruppo di pazienti senza altri).
- Ansia e depressione
- Disturbo post traumatico da stress.
Diagnosi della sindrome da irritazione dell’intestino crasso
La diagnosi viene fatta intervistando il medico e facendo una storia completa e un esame clinico (la diagnosi è clinicamente). Il medico può richiedere diversi test per escludere la presenza di altre malattie che potrebbero affliggere il paziente con sintomi simili a questa malattia; non esiste un esame specifico per confermare l’esistenza della malattia o escludere.
Criteri diagnostici
Il medico si basa su determinati criteri nella diagnosi della sindrome di irritazione dell’intestino crasso; al paziente viene chiesto di alcune cose:
- La presenza di dolore ricorrente nell’addome per tre giorni al mese, durante i tre mesi precedenti; il dolore è caratterizzato da almeno due di queste caratteristiche:
- Schiarisce dopo l’uscita.
- Il solito numero di volte di defecazione cambia.
- La forma o la natura delle solite feci varia con il suo inizio.
- Avere muco con feci.
- Sensazione di gonfiore.
- L’assenza di alcuni sintomi, come febbre, depressione inspiegabile o anemia.
Notiamo che questi sintomi che possono essere avvertiti dal paziente è una serata più leggera.
Segni di rischio
La presenza di uno dei seguenti elementi richiede ulteriori test:
- Avere una storia familiare di cancro del colon-retto, celiachia o malattia infiammatoria intestinale.
- Se il paziente viene diagnosticato all’età di 50 anni.
- Alcuni sintomi, come febbre, perdita di peso inspiegabile o anemia.
Trattamento della sindrome dell’intestino irritabile
Non esiste un trattamento specifico per la malattia. Il medico consiglia al paziente di modificare la sua dieta, assumendo alcuni farmaci e specificandola nel modo seguente:
- Dieta e determinare cosa causerebbe la diarrea per il paziente.
- Consigli per ridurre lo stress e lo stress.
- Assunzione di fibre; che può aiutare nella costipazione, che può aumentare il gonfiore.
- La dieta a basso contenuto di Fodmap è una scorciatoia per:
- F: Fermentabile: Fermentato.
- O: oligosaccaride: alcuni zuccheri.
- D: Disaccaride: doppi zuccheri.
- M: monosaccaride: zuccheri monoclonali.
- E e
- P: polioli: polioli come sorbitolo e zilitolo.
- Probiotici: sono microrganismi che, se assunti in quantità adeguate, danno un beneficio salutare all’ospite, la persona che li tratta.
- Linaclotide: buono in caso di sindrome dell’intestino irritabile che è per lo più accompagnata da costipazione.
- Lubiprostone: buono in caso di sindrome dell’intestino irritabile che è per lo più accompagnata da costipazione.
- Loperamide: buono per la sindrome dell’intestino irritabile, che è spesso associata a diarrea.
- Antispasmodici: non raccomandato per l’uso a lungo termine.
- Antidepressivi (antidepressivi triciclici) a piccole dosi.