Quali sono le fonti di vitamina D?

Vitamina D

La vitamina D è un ormone della famiglia degli steroidi, una delle vitamine essenziali del corpo umano. La sua funzione principale è quella di mantenere l’equilibrio dei minerali nel corpo. Mantiene anche il livello di calcio e fosforo in modo equilibrato, assorbe i minerali nell’intestino, controlla anche l’ingresso e l’uscita dei minerali all’interno delle ossa, oltre a regolare la crescita delle cellule, studi hanno dimostrato che la vitamina D inibisce cellule tumorali e aumenta l’immunità nel corpo umano.

La vitamina D viene prodotta accuratamente nei nostri corpi subendo cambiamenti nel fegato e nei reni prima che sia funzionalmente pronta. Passa attraverso una fase chiamata idrossilasi che si converte in vitamina D. Nel caso di bassi livelli di calcio, fosforo o tiroide nel sangue, la produzione di vitamina D è in aumento e viceversa.

Fonti di vitamina D

  • L’effetto della luce ultravioletta, che si trova sotto la pelle, come sostanza da deidrocrolstrol 7 alla vitamina d.
  • La fonte di cibo esterno, dove la vitamina D è disponibile nella carne, come si trova negli alimenti vegetali, è abbondante sia nel fegato che nei tuorli d’uovo, nell’olio di pesce e si consiglia di consumare tra i quattrocentosessecento UI di vitamina D al giorno, La quantità di esposizione al sole, poiché la vitamina D viene aggiunta al latte del bambino e ai suoi derivati.

Sintomi di carenza di vitamina D.

  • Affaticamento cronico e persistente.
  • Malattie infettive come sclerosi multipla e artrite.
  • Osteoporosi, con assottigliamento dovuto all’esaurimento del calcio nel corpo.
  • Malattie cardiache e ipertensione, accompagnate da attacchi di cuore.
  • Gravi anomalie ossee e scheletriche nei bambini e negli adulti con carenza di vitamina D presentano debolezza muscolare e ossea.

Il più vulnerabile alla carenza di vitamina D.

  • Gli anziani.
  • Donne in allattamento.
  • Le persone che soffrono di eccessivo aumento di peso.
  • Persone esposte alla luce solare limitata.
  • Le persone con fibrosi cistica e malattia infiammatoria intestinale.

Trattamento della carenza di vitamina D.

La carenza di vitamina D viene trattata con esposizione diretta al sole, possono essere consumati cibi ricchi di vitamina D. Potrebbe anche essere necessario assumere compresse contenenti questa vitamina, per via orale o tramite iniezione endovenosa endovenosa. Le persone con disturbi metabolici sono curate dalla diidrossi-vitamina o dai suoi isotopi sintetici.