Vitamina E
La vitamina E è una famiglia di vitamine liposolubili che hanno diverse forme, le più comuni delle quali sono alfa, beta, gamma e delta, che è importante per mantenere un corpo sano, prevenire varie malattie e la carenza è rara perché si trova in una vasta gamma di alimenti, mentre aumentare il livello del corpo è un pericolo per la salute.
Dov’è la vitamina E?
Noci, come mandorle, arachidi, nocciole e arachidi, sono buone fonti di vitamina E, così come oli vegetali come olio di semi di girasole, mais, soia, olive e verdure a foglia verde come spinaci e cavolfiore. Si perde molta vitamina E durante la produzione e il trattamento e anche il metodo di conservazione ha un ruolo, è necessario conservare gli oli in un luogo asciutto e lontano dal sole, è sensibile alla luce.
Benefici della vitamina E
- Le sue funzioni essenziali sono costituite da antiossidanti che si dissolvono nei grassi, proteggono le cellule dai danni, rafforzano l’immunità del corpo e proteggono quindi dalle malattie cardiache, dal morbo di Alzheimer e dal cancro.
- “Alcuni studi suggeriscono che buoni livelli di vitamina E riducono il rischio di cataratta legata all’età”.
- Riduce la pressione sanguigna
- Aiuta alcuni ormoni nel loro lavoro a svolgere alcuni processi vitali.
- Mantiene la freschezza della pelle e resiste alle rughe.
- La vitamina E è usata per trattare le persone con malattia di Crohn, fibrosi cistica o quando il fegato non può produrre il succo giallo che aiuta il funzionamento dell’apparato digerente.
Quantità raccomandata di vitamina E
L’assunzione giornaliera raccomandata di vitamina E è di 15 mg o 22.4 UI per le persone di età superiore ai 14 anni, mentre le donne che allattano al seno hanno bisogno di poco più di 19 mg o 28.4 UI.
Assunzione eccessiva di vitamina E
Poiché la vitamina E è solubile nei grassi, non viene lavata e gettata attraverso l’urina. È immagazzinato nei tessuti adiposi del corpo e non è molto pericoloso, ma a volte si accumula in modo tossico, contribuendo a formare il cancro.
Carenza di vitamina E.
La carenza di vitamina E è rara, ma i bambini sono vulnerabili a causa del cattivo assorbimento dei grassi e ne risultano carenti
Anemia, problemi muscolari e ossei, danni ad alcuni nervi, compromissione della retina e debole risposta immunitaria.