Ernia del disco
Che cos’è?
I dischi nella colonna vertebrale, chiamati dischi intervertebrali, sono strutture sottili e oblunghe che fungono da cuscini tra le ossa della schiena (vertebre). Ogni disco è costituito da un nucleo in gel morbido circondato da un involucro esterno duro e fibroso. Questa struttura consente al disco di essere abbastanza solido per mantenere lo spazio tra le vertebre, ma abbastanza morbido da comprimere quando la colonna vertebrale si flette durante la piegatura, appoggiandosi e ruotando lateralmente.
In alcune persone, per lo più adulti di mezza età, il guscio esterno duro di un disco sviluppa un’area di debolezza o una piccola lacrima. Quando ciò accade, parte del nucleo interno morbido del disco può fuoriuscire dalla sua posizione normale (ernia), producendo una condizione chiamata ernia del disco.
Se l’ernia del disco preme sui nervi nel vicino canale spinale, ciò può causare una varietà di sintomi correlati al sistema nervoso, tra cui dolore, intorpidimento e debolezza muscolare. Nei casi più gravi, un’ernia del disco può comprimere i nervi che controllano l’intestino e la vescica, causando incontinenza urinaria e perdita del controllo intestinale.
Gli scienziati non comprendono appieno perché i dischi si erniano. La maggior parte delle teorie attribuisce questa condizione a una combinazione dei seguenti fattori:
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Invecchiamento del disco – I dischi erniati sono rari nei giovani, ma comuni tra le persone di età compresa tra i 35 ei 55 anni. Tra tutti i fattori responsabili delle ernie discali, l’invecchiamento è probabilmente il più importante. Con l’età, il guscio esterno del disco sembra degenerare lentamente, probabilmente a causa di decenni di postura eretta e flessione della schiena.
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Fattori genetici – In alcune famiglie, molti parenti stretti soffrono di ernie discali, mentre altre famiglie non ne risentono affatto. Se la condizione si svolge in una famiglia, può avere un insolito esordio precoce, colpendo anche persone di età inferiore a 21. Gli studi stanno iniziando a identificare specifici geni legati a forme ereditarie di malattia del disco.
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Fattori di rischio individuali – Potresti essere a maggior rischio di ernia del disco se lavori a un lavoro o partecipi a uno sport che comporta sollevamento di carichi pesanti o torsioni o piegamenti eccessivi.
Ci sono tre aree distinte della colonna vertebrale in cui può verificarsi un’ernia del disco:
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L’area cervicale tra le vertebre del collo
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L’area toracica tra le vertebre nella parte superiore della schiena, vicino alle costole
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La regione lombare tra le vertebre nella parte bassa della schiena, sopra il bacino
I dischi erniati sono i più comuni nella regione lombare. I dischi erniati sono relativamente rari nella regione toracica, dove rappresentano solo 1 ogni 200-400 ernie del disco.
Sintomi
Il primo sintomo di un’ernia del disco è solitamente il mal di schiena nell’area del disco interessato. Alcuni ricercatori credono che questo dolore sia un segnale che il duro guscio esterno di un disco è stato ferito o indebolito, non necessariamente che il nucleo interno è erniato. Se il nucleo interno si ernia e preme su un nervo vicino, i sintomi risultanti variano a seconda della posizione dell’ernia del disco:
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Nella regione cervicale – Può esserci dolore al collo, alla spalla, alla scapola, al braccio o al petto, insieme a intorpidimento o debolezza al braccio o alle dita. Se il dolore è centrato nel petto e nel braccio, può simulare il dolore al petto della malattia cardiaca. Occasionalmente possono verificarsi minzione frequente e mal di testa.
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Nella regione toracica – I sintomi tendono ad essere vaghi, fuorvianti e di lunga durata. Ci possono essere dolore nella parte superiore della schiena, nella parte bassa della schiena, nel torace, nell’addome o nelle gambe, insieme a debolezza e intorpidimento in una o entrambe le gambe. Alcune persone colpite si lamentano anche di incontinenza intestinale o della vescica.
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Nella regione lombare – Molte persone soffrono di anni di dolore lombare intermittente e lieve prima che un singolo evento scatenante (come il sollevamento di carichi pesanti, la flessione improvvisa, la torsione improvvisa) aggravi i loro sintomi al punto che cercano assistenza medica. Può anche svilupparsi senza un evento innescante identificabile.
Nella maggior parte delle persone con ernia del disco lombare, il dolore principale alle gambe è la principale lamentela. Questo dolore è chiamato sciatica perché deriva dalla pressione sul nervo sciatico. Di solito inizia nella parte bassa della schiena, quindi si diffonde nei glutei e lungo la schiena di una coscia e una gamba. La sciatica tipicamente peggiora se il paziente tossisce, starnutisce, abbassa o sposta bruscamente la schiena. Sebbene spesso alleviato dal riposo, la sciatica può peggiorare con la guida o il sollevamento. Inoltre, ci possono essere intorpidimento, formicolio o debolezza muscolare nei glutei o nella gamba sul lato del dolore.
Nelle forme più rare e più gravi di ernia del disco lombare, il nervo è compresso più estesamente. Se ciò accade, possono svilupparsi ulteriori sintomi, compreso il dolore rettale; perdita di controllo dell’intestino e della vescica; e intorpidimento intorno all’area genitale, glutei o schiena delle cosce.
Diagnosi
Il tuo medico curerà la tua anamnesi, compresa la storia di febbre, cancro, uso di steroidi o lesioni alla schiena recenti. Il medico quindi ti farà delle domande specifiche sul tuo dolore:
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Hai avuto episodi più lievi di mal di schiena in passato?
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Dove si trova il tuo dolore? È limitato alla schiena o si diffonde nella spalla, nel braccio, nel petto, nella natica o nella gamba?
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Quando è iniziato il tuo dolore? È iniziato quando hai provato a sollevare qualcosa di pesante, o è stato attivato da un’improvvisa torsione della tua schiena?
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Cosa lo fa sentire meglio e cosa lo rende peggiore?
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Il dolore scompare quando si riposa l’area interessata o è presente anche a riposo?
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Avete notato intorpidimento, formicolio o debolezza muscolare nelle vostre braccia o gambe?
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Ci sono problemi di controllo dell’intestino o della vescica, dolore del retto o intorpidimento dei glutei o dell’area genitale?
Dopo aver esaminato la storia clinica e i sintomi, il medico eseguirà un esame fisico approfondito per escludere altre malattie che possono causare mal di schiena, come spasmi muscolari o artrite o una causa più grave (e più rara) come il cancro o un’infezione ossea di le vertebre.
Questo esame fisico generale sarà seguito da un esame più dettagliato della schiena, durante il quale il medico cercherà le differenze tra il lato destro e sinistro, spasmi muscolari, curvatura anomala, limitazione del movimento, mancanza di flessibilità, aree di intorpidimento e aree di tenerezza. Le scoperte del medico aiuteranno a escludere altri tipi di problemi alla schiena che possono causare sintomi simili.
Se ha sintomi di ernia del disco lombare, il medico può chiederti di fare manovre specifiche, come camminare sulle dita dei piedi, camminare sui talloni, accovacciarsi e stare in piedi e flettere la caviglia contro la resistenza. Il tuo dottore vorrà fare una prova di innalzamento delle gambe. Ti stenderti sulla schiena con le gambe dritte. Mentre ti rilassi, il tuo dottore solleva lentamente ogni gamba individualmente per determinare l’angolo in cui inizia il dolore alle gambe. Il tuo dottore eseguirà un esame neurologico, cercando cambiamenti nei tuoi riflessi, così come qualsiasi evidenza di debolezza muscolare o diminuzione della sensibilità.
La radiografia spinale, una tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI) possono essere raccomandate se la diagnosi iniziale non è chiara, se i sintomi persistono o peggiorano dopo diverse settimane di trattamento o se si sta valutando un intervento chirurgico. Poiché i test di imaging, come la risonanza magnetica o la scansione TC, possono mostrare anomalie del disco anche in persone senza sintomi, i risultati devono essere interpretati attentamente. È frequente riscontrare anomalie non correlate ai sintomi. Il medico può anche raccomandare un’elettromiografia, un test che analizzi la funzione muscolare e nervosa per identificare i siti di compressione o irritazione del nervo.
Durata prevista
Nella maggior parte delle persone, il dolore alla schiena migliora gradualmente entro quattro-sei settimane di trattamento.
Prevenzione
In molti casi, non è possibile prevenire un’ernia del disco. Tuttavia, se in passato hai sofferto di un’ernia discale, potresti essere in grado di ridurre le possibilità che accada di nuovo:
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Evitare attività che richiedono un sollevamento pesante o piegature ripetitive
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Praticare una buona postura
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Mantenere un peso sano
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Seguendo un programma di fisioterapia mirato a costruire la forza muscolare nella schiena e migliorare l’addome e la flessibilità della schiena
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Esercitare regolarmente, in particolare il nuoto e le passeggiate
Trattamento
Nella maggior parte dei casi, un’ernia del disco (con o senza sciatica) risponderà al trattamento conservativo. Questo può includere un riposo a letto limitato (generalmente non più di un giorno o due); bagni caldi; pastiglie riscaldanti; e farmaci, come l’aspirina o altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o miorilassanti. Alcuni medici prescrivono corticosteroidi orali, sebbene i benefici di questo trattamento siano incerti.
Poiché l’inattività prolungata può favorire il decondizionamento, il medico può suggerire di iniziare un regime di allenamento precocemente. Anche se inizi il trattamento con uno o due giorni di riposo a letto, ti potrebbe comunque essere richiesto di completare due o tre periodi di 20 minuti di cammino ogni giorno. Dopo una o due settimane, di solito è possibile iniziare un programma più faticoso di esercizi aerobici giornalieri (camminare, andare in bicicletta, nuotare) e la terapia fisica. Altri tipi di trattamento conservativo che sono stati utili ad alcune persone includono ultrasuoni, massaggi e agopuntura.
Quando queste misure più conservative non funzionano, le iniezioni di steroidi epidurali possono essere utili. Ciò comporta l’iniezione accurata di uno steroide ad azione prolungata e un anestetico nello spazio vicino al midollo spinale e ai nervi compressi. Queste iniezioni sono guidate dai raggi X o dalla scansione TC in modo che l’ago possa essere posizionato esattamente nella posizione corretta.
Se hai perso il controllo dell’intestino o della vescica, se hai segni di danno progressivo ai nervi o se soffri di dolore inesorabile che persiste nonostante le settimane di trattamento conservativo, potrebbe essere necessario un trattamento più aggressivo, incluso un intervento chirurgico. Nella maggior parte dei casi, ciò significa rimuovere il disco (discectomia), che potrebbe richiedere un intervento chirurgico maggiore. Sempre più spesso, tuttavia, viene eseguita un’operazione meno invasiva in cui il disco erniato viene rimosso attraverso un tubo cavo inserito attraverso una piccola incisione.
Quando chiamare un professionista
Chiamate immediatamente il vostro professionista sanitario se sviluppate forti dolori alla schiena, specialmente se avete anche dolori o intorpidimento alle braccia o alle gambe o se perdete il controllo del vostro intestino o della vescica.
Prognosi
Circa il 60% delle persone risponde alla terapia conservativa entro 1 settimana e dal 90% al 98% risponde entro 6 settimane. L’intervento chirurgico ha un alto tasso di successo quando la risonanza magnetica o la TC mostrano che la causa dei sintomi può essere corretta.